Risperdal farmaco

Il risperidone è un farmaco antipsicotico atipico di seconda generazione sviluppato dalla casa farmaceutica Janssen. Il farmaco è indicato per il trattamento di patologie come schizofrenia, mania, trattamento a breve termine dell’aggressività in soggetti affetti dal morbo di Alzheimer, in bambini intellettualmente disabili e in adolescenti con disturbi del comportamento.

Il farmaco va somministrato con cautela perché può causare ipotensione, soprattutto in pazienti affetti da patologie cardiovascolari e ad elevato rischio di ictus. Il risperidone può anche causare una riduzione dei livelli ematici di globuli bianchi in pazienti che hanno sofferto di leucopenia, quindi la sua somministrazione deve essere accuratamente monitorata. Anche in pazienti che in famiglia presentano disturbi della coagulazione il risperidone può favorire la formazione di trombi, quindi anche in questo caso va somministrato con cautela.

Prima di assumere il risperidone, è indispensabile informare il medico nel casi pazienti siano affetti da: Morbo di Parkinson, sindrome neurolettica maligna, epilessia, disturbi renali e/o epatici, iperprolattinemia.

Se usato in concomitanza con furosemide (un diuretico) il risperidone può aumentare il rischio d’ictus e morte in pazienti anziani affetti da demenza, mentre i suoi effetti possono diminuire se usato insieme ai seguenti farmaci: Rifampicina, Carbamazepina e fenitoina, farmaci antiepilettici, Fenobarbital, un barbiturico.

Possono invece aumentare gli effetti del risperidone se viene usato in concomitanza con: Chinidina, un antiaritmico, SSRI (inibitori selettivi del reuptake di serotonina), come paroxetina e fluoxetina, TCA (antidepressivi triciclici), Fenotiazine, farmaci per il trattamento della psicosi, β-bloccanti, farmaci per l’ipertensione, Cimetidina e ranitidina, farmaci per ridurre la secrezione acida dello stomaco.

Il risperidone può dare origine a diversi effetti collaterali, che però non si manifestano in tutti i pazienti. In generale possono causare patologie del sistema nervoso, patologie endocrine, disturbi della nutrizione e del metabolismo, patologie del tratto respiratorio, patologie degli occhi, renali e delle vie urinarie, patologie gastrointestinali, patologie della cute e del tessuto sottocutaneo, disturbi muscolo-scheletrici, Sindrome Neurolettica Maligna, patologie cardiovascolari.